Bormioli Pharma presenta i suoi imballaggi sostenibili a Pharmapack 2024
Bormioli Pharma, esperto nel settore del packaging farmaceutico e dei dispositivi medici, parteciperà a Pharmapack Europe 2024 a Parigi (Paris Expo, Porte de Versailles – stand B78-B79). L’esposizione sarà l’occasione per presentare l’ampia gamma di prodotti di imballaggio sostenibile dell’azienda, e per proporre il suo solido approccio scientifico alla consulenza, confermando così il posizionamento di partner affidabile e di valore per l’industria farmaceutica.
Più in dettaglio, Bormioli Pharma svelerà gli ultimi progressi relativi agli imballaggi sostenibili, puntando i riflettori su due novità principali. Il primo focus sarà posto sui flaconi in rPET, che rivelano l’eccellenza del riciclo avanzato; questi contenitori sono infatti prodotti attraverso un processo di depolimerizzazione, che consente di ottenere un polimero di “qualità vergine”, e un più ampio approvvigionamento di materiali da riciclare.
Il secondo elemento rilevante sarà l’introduzione dei nuovi flaconi in Bio PET 2.0, prodotti con una plastica a base biologica derivata da residui di legno provenienti da foreste gestite in modo responsabile e certificate. Questo materiale viene poi lavorato per creare il glicole monoetilenico, utilizzato per la generazione del polimero bioplastico.
Queste soluzioni, insieme a 3 nuovi prodotti sostenibili che saranno presentati durante la fiera, amplieranno ulteriormente la gamma EcoPositive dell’azienda, che attualmente costituisce il 50% del suo catalogo standard e si posiziona come la più ampia offerta di packaging farmaceutico sostenibile sul mercato internazionale.
Pharmapack 2024 sarà anche l’occasione per presentare il recente approccio di consulenza di Bormioli Pharma. Pilastro centrale di questa evoluzione è Invents, la piattaforma di innovazione dell’azienda, che colloca Bormioli Pharma come un vero e proprio “mobilizer” di innovazione, in grado di collaborare con l’industria farmaceutica per trasformare i bisogni emergenti in soluzioni industriali. Gli esperti dell’azienda saranno a disposizione dei visitatori per spiegare l’approccio lean, open e scrum e per condividere nuovi spunti per possibili attività di co-sviluppo, volte a migliorare il percorso e l’esperienza del paziente, attraverso una migliore adattabilità ai diversi utenti e alle vie di somministrazione dei farmaci.
“Attraverso l’approccio di consulenza presentato a Pharmapack 2024 intendiamo rimodellare il tradizionale rapporto fornitore-cliente in una logica più orizzontale, facendo leva su attività di co-sviluppo come approccio cardine per accelerare il time-to-market delle aziende farmaceutiche”, ha dichiarato Andrea Lodetti, CEO di Bormioli Pharma. “Siamo pronti a dare il nostro contributo per concretizzare la visione della salute del futuro e rendere possibile la transizione sostenibile dei nostri clienti”.
Inoltre, Bormioli Pharma terrà un Learning Lab dal titolo “Come il packaging primario può accelerare il processo odierno di sviluppo e approvazione dei farmaci”. La sessione si terrà il 25 gennaio dalle 10:50 e sarà incentrata sul solido programma di innovazione di Bormioli Pharma, incentrato sul paziente e rivolto all’industria farmaceutica per assisterla lungo l’intero processo di sviluppo dei farmaci: dalla valutazione della compatibilità nelle fasi iniziali fino alla produzione di parti necessarie per la presentazione dei farmaci, gli studi clinici e la commercializzazione.